Malattie del cane
Malattie del cane
Osservare il nostro piccolo amico è molto importante per capire i primi segnali di una malattia.Quasi come se fosse la sua mamma naturale ben presto imparerete a captare e comprendere se il vostro cane non sta bene.
In linea di massima se mangia, beve, gioca ed è brioso come sempre dovrebbe stare in buona salute.Anche gli occhi e le orecchie pulite, il pelo lucente sono segno che l’animale sta bene.Controlatelo spesso e soprattutto fatelo quando rientrate da un passeggiata perchè potrebbe essersi fatto male da qualche parte senza che voi ve ne accorgesse, oppure qualche parassita può essergli saltato addosso.
I parassiti sono il principale problema del cane e siccome possiamo fare poco per quelli che possono venire internamente (tipo tenie,filarie ecc), si può fare altresì qualcosa per quelli esterni.Quindi un buon antiparassitario dato con regalarità è un buon inizio affinché Fido stia bene.Vediamo ora alcune tra le malattie più “importanti”.
Leptospirosi:
Malattia che può infettare sia l’uomo che molteplici specie di animali.Nei cani il contagio più frequente è rappresentato dai topi che tramite la loro urina infettano acque o cibo in cui lui va a nutrirsi.I sintomi sono vomito,febbre, gastrite, diarrea anche emorragica, difficoltà a tenersi in piedi agli arti posteriori e dolori generali.Se presa in tempo può essere curata con antibiotici.La vaccinazione è sicuramente la prevenzione ideale oltre che una derattizzazione dei luoghi dove alberga il cane e imepdirgli di bere nelle pozzanghere o acque stagnanti.
Cimurro:
Il contagio avviene attraverso inalazioni da soggetti già infetti delle loro escrezioni respiratorie.Colpisce cani, gatti, furetti ecc
I sintomi sono quelli un pò tuipici di un bruttissimo raffreddore, quindi naso colante, febbre,cattiva respirazione,occhi con molta lacrimazione, ma a volte anche paresi e convulsioni.La cura esiste ma non è semplice, ancoraoggi non ci sono farmaci del tutto efficaci, quindi la cosa migliore è la prevenzione vaccinando il cucciolo e ripetendo il richiamo annualmente.
Parvovirosi
La parvovirosi canina è forse la più grave e comune malattia infettiva del cane. Rappresenta un problema serio, con epidemie che possono verificarsi periodicamente. i sintomi sono vomito e di diarrea maleodorante ed emorragica che conducono rapidamente a disidratazione e collasso. Anche il cuore può essere raggiunto dal virus. La morte del cucciolo può avvenire entro 24 ore. L’unica protezione contro questa malattia è la vaccinazione.
Epatite
L’epatite infettiva canina è una malattia che colpisce il fegato. Le forme acute possono causare la morte del cane entro 2 giorni. I soggetti che sopravvivono alla malattia possono divenire portatori e diffondere il virus ad altri cani.
Bronchite o tosse canine
E’ una malattia che può determinare gravi forme di broncopolmonite o fastidiose epidemie di tosse.La malattia si presenta con tosse forte, tonsillite, naso colante e febbre.Si cura con atibiotici e farmaci chemioterapici.
Rabbia
E’ una malattia infettiva che colpisce il sistema nervoso centrale degli animali domestici, selvatici e anche nell’uomo.Il virus si trasmette soprattutto attraverso il morso dell’animale infetto in quanto il virus nei cani ha un alto titolo nelle sue ghiandole salivari.I sintomi: il cane è inavvicinabile, se è docile diventa aggressivo (appunto “rabbioso”).Tende ad essere apatico, spaventato e crca luoghi appartati dove nascondersi.La ferita per la quale è avvenuto il contagio sarà infetta, il cane avrà forte salivazione, mangerà tutto quello che troverà in giro in quanto ikl sistema nervoso gli impedisce di percepire il gusto e il senso di sazietà.Si avrà anche una paralisi della laringe.I cani affetti da rabbia non sono curabili, una volta venivano “semplicemente” abbattuti per evitare la propagazione della malattia.Oggi vengono solo isolati, osservati e curati contro il dolore .Muoiono però nel giro di qualche giorno.Fortunatamente in Italia non si riscontrano più casi di rabbia e infatti non è più obbligatorio il vaccino, si fa soltanto se si deve espatriare in un Paese dove è richiesta la vacinazione.
Ehrlichiosi
malattia trasmessa dalla zecca.I sintomi sono apatia,inappetenza,apatia e epitassi.La cura migliore anche in questo caso è la prevenzione ai parassiti.
Leishmaniosi
penso che questa sia una delle malattie peggiori che il nostro amico può prenedre.Viene trasmessa da un insetto infetto, in particolar modo dalla zanzara.
I sintomi sono un pò di tutto: febbre,dimagrimento, apatia,vomito, diarrea,epitassi.In alcuni casi possono crescere a dismisura le unghie e avere un allungamento delle palpebre inferiori.
Non ci sono purtroppo cure efficaci, se il cane è infetto (questo si vede da un test del sangue), si può solo tenere sotto controllo la situazione con la speranza che tale malattia non abbia già colpito gli organi vitali.cercare di tenere il più lontano possibile le zanzare è la prevenzione migliore, mettete fuori casa e vicino alla cuccia fiori di Geranio il cuiodore dovrebbe tenerle lontane.Molti veterinati consigliano l’abbattimento dell’animale infetto il quale se a sua volta punto di nuovo, potrebbe infettare altri cani e propagare la malattia.Da un punto di vista pratico può anche risultare giusto, ma dal punto di vista umano non lo credo affatto.Giustamente se ho un cane che può vivere decentemente altri anni con delel cure, perchè non farlo?E’ anche il nostro cuore che comanda e non solo la ragione.
Filariosi
Anche questa malattia viene trasmessa attraverso la puntura della zanzara.La malattia purtroppo è lenta e quindi difficilmente individuabile.i sintomi spesso si presentano quando le condizioni sono già pessime.Il cane si presenta di facile affaticamento e tosse.Per dichiarare la malattia basta un test del sangue e un’ecografia toracica che rileverà un’infezione polmonare e un ingrandimento del cuore (le larve in pratica dimorano lì dentro).La cura è complessa e lunga con difficile guarigione perchè spesso rimangono problemi cardiologici o polmonari permanenti.
La prevenzione è la soluzione migliore, basta somministrare al cane un farmaco (generalmente Cardiotek in tavolette) a scadenza regolare nei mesi più infestati di zanzare (con il caldo degli ultimi tempi meglio farla da Marzo e Novembre).
Rogna sarcoptica
Viene tarsmessa da un parassita che produce alterazioni pruriginose alla cute nella zona delle ascelle, delle orecchie e delle zampe.E’ molto conatgiosa per altri cani e anche per l’uomo anche se la guarigione per quest’ultimo è più veloce.La diagnosi sul cane si effettua con la dimostrazione del parassita che si evidenzia microscopicamente. La terapia non è difficile e si attua con dei bagni medicati associati a scrupolose norme di igiene.La cuccia e l’ambiente frequentati dal cane vanno puliti e disinfettati periodicamente.
Rogna rossa
Molto simile alla rogna sarcoptica, ma non pruriginosa, colpisce prevalentemente soggetti a pelo raso. Le lesioni sono localizzate soprattutto alla testa e agli arti anteriori. La malattia non si trasmette come la rogna sarcoptica, tende però a essere particolarmente ostinata, ribelle alle terapie mediche.In alcuni casi evolve in forma pustolosa conferendo all’animale un aspetto sgradevole.Le terapie da seguire sono molto simili alla precendente, impacchi, spugnature e medicamenti localizzati.
Displasia dell’anca
La displasia dell’anca è una patologia dell’articolazione coxo-femorale nel cane . Si riscontra con incidenza variabile in differenti razze, prevalentemente in soggetti di taglia grande.
Sono molti anni che allevatori, studiosi e veterinari stanno combattendo per fare progressi contro questa malattia , ma purtroppo per ora ci sono stati solo piccole riduzioni sull’incidenza di soggetti malati.
L’unica “arma” è quella di evitare che i soggetti malati si riproducano in modo che la displasia non si tramessa alle generazioni future.
I soggetti malati hanno uno squilibrio tra lo sviluppo delle masse muscolari e quello scheletrico.Ne consegue che la più scarsa muscolatura rispetto alla cartilagine, fa sì che la testa del femore si allontani dalla cavità acetabolare.
La somministrazione di diete ipercaloriche, iperproteiche, eccessi di integrazione con vitamine e sali minerali, possono influenzare negativamente lo sviluppo scheletrico. Soprattutto nei cani di taglia grande e gigante (ovvero che hanno un rapido accrescimento) sembra ci sia una maggiore incidenza.
La displasia può colpire soggetti giovani o anziani.
Nei primi i sintomi sono variabili, i più comuni sono la svogliatezza del cane a muoversi e a correre.Di solito cercheranno di non fare peso sul’arto dolente sposando il peso sugli arti anteriori.
Anche nei soggetti anziani i sintomi sono simili ai precedenti.Zoppicamento, difficolatà a muoversi e ad alzarsi quando stanno seduti.
Le cure a livello farmacologico servono per sfiammare e contenere il dolore.A livellopratico è utile mettere a dieta l’animale dato che la maggior paret di questi osggetti è di sicuro in sovarppeso.Addirittura è auspicabile la sostituzione dell’anca copn un arto artificiale.
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